Breaking News
Loading...

Media News

Tech News

Random Post

Recent Post

Visualizzazione post con etichetta Random. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Random. Mostra tutti i post
sabato 2 agosto 2014
Caso Pantani: Le immagini della ricostruzione di quel 14 febbraio del 2004!

Caso Pantani: Le immagini della ricostruzione di quel 14 febbraio del 2004!

La riapertura delle indagini sul caso Pantani sta facendo in poche ore il giro del mondo, come anticipato stamattina da noi di Gira la Notizia, dove emergono nuovi particolari e scenari di uno dei casi più misteriosi degli ultimi anni.

La tenacia di mamma Tonina ha riportato dunque alla riapertura del caso, ne abbiamo già parlato abbondantemente stamane. Ma andiamo a vedere le immagini della ricostruzione di ciò che accadde quel 14 febbraio del 2004 pubblicate questa mattina da La Gazzetta dello Sport.


14 febbario 2014 ore 10.45
Marco Pantani arriva il 9 febbraio al Residence Le Rose di Rimini, occupa il bilocale D5. Il 14 febbraio, al mattino, i presunti assassini salgono dal garage, non visti, e bussano alla porta della stanza del Pirata.


Inizia il litigio Pantani chiama la reception, vuole i Carabinieri
Marco apre la porta, conosce quelle persone. Il tono è sempre più concitato, Pantani litiga con loro, non li vuole più vedere. Telefona due volte alla reception del residence e chiede di chiamare i Carabinieri.


Marco immobilizzato Colpito e aggredito
Passeranno pochi minuti, e la situazione degenera. Pantani viene aggredito e picchiato. E' immobilizzato a terra, il polso sinistro bloccato. Riporta ferite a testa, fronte, sopracciglio, nuca, polso e gambe.


La cocaina sciolta nell'acqua Viene obbligato a berla
I presunti assassini di Pantani prendono una bottiglia d'acqua e vi sciolgono la cocaina. La versano in un bicchiere e la fanno bere al romagnolo. Almeno mezza bottiglia: resta sul tavolo, mai analizzata.


Pantani muore Entro le 11.45
L'autopsia indica nell'arco tra le 10.45 e le 11.45 l'ora della morte di Pantani. Poi il corpo del Pirata viene portato sul soppalco del locale, dove c'è il letto, che non usava mai: Marco dormiva sul divano.


Sul soppalco La parte destra più alta
Pantani è lasciato sul soppalco, tra il letto e la balaustra. Indossa soltanto jeans. Riverso a terra, le braccia a protezione del viso, in una pozza di sangue. Un lenzuolo avvolto in una gamba.


Spuntano i tre giubbotti Chi li ha portati?
Pantani riverso a terra nella stanza da letto. La polizia trova tre giubbotti da sci, che il Pirata non aveva con sé al momento dell'arrivo nel residence. Chi li ha portati? E' uno dei grandi misteri dell'indagine.


Nessuna impronta digitale Troppe persone prima della Scientifica
La stanza non è "sterilizzata" prima dell'arrivo della Polizia Scientifica. Dal soppalco, cinque persone salgono e scendono, senza protezioni né guanti. Nessuno prende impronte digitali.


Questa dunque la ricostruzione presentata dai legali di mamma Tonina che, come tutti noi tifosi, vuole far luce su questa triste vicenda, che vuole solo giustizia e che la verità venga fuori, per Marco, che merita giustizia e dignità!
domenica 27 luglio 2014
Lo yacht di Steve Jobs a Brindisi. L'imbarcazione super-tecnologica da 100 milioni!

Lo yacht di Steve Jobs a Brindisi. L'imbarcazione super-tecnologica da 100 milioni!


Lo splendido e super-tecnologico yacht Venus, disegnato da Philippe Starck per Steve Jobs, e ora di proprietà della vedova Laurene, è attaccato nel porto di Brindisi.

Dopo la prima tappa a Venezia, la mega imbarcazione da 100 milioni di dollari è arrivata in Puglia dove la vedova si è fermata in vacanza con il resto della famiglia.

L'imbarcazione, lunga 70 metri, e costruita nei Paesi Bassi, è costata la cifra record, ed è stato consegnato alla famiglia Jobs dopo la morte del magnate di Apple che ne ha curato il progetto fino alla fine, poco prima della morte nell'ottobre del 2011.

A bordo, una plancia di comando composta da sette iMac da 27 pollici, ponti in teak e pavimenti in vetro; design  minimale ma assolutamente hi-tech. L'imbarcazione ha attirato l'attenzione di chiunque si è trovato a passare sul lungomare Regina Margherita di Brindisi, è attraccata alla banchina Dogana e rimarrà a Brindisi, a quanto si è saputo, fino a sera. La famiglia Jobs, che non sarebbe in Puglia per uno scalo tecnico ma per una visita turistica nella zona, è stata vista scendere in mattinata dalla barca della cui assistenza si sta occupando la Titi Shipping, agenzia marittima locale.


sabato 7 giugno 2014
Viso gonfio: quali rimedi?

Viso gonfio: quali rimedi?


Il viso gonfio colpisce numerose donne, specie appena sveglie, e può essere vissuto come un problema imbarazzante. Questo disagio può essere causato soprattutto da stress o, anche, dopo particolari interventi. Se il viso gonfio è la conseguenza di un lieve trauma o di una notte insonne,  la terapia più indicata può essere l'applicazione locale di impacchi di ghiaccio, avvolgete il ghiaccio in un panno e tamponate per 10-15 minuti. 

Un altro rimedio abbastanza efficace consiste nell'applicazione locale camomilla o tè: basta prenderne qualche bustina e metterla in frigo o freezer per qualche ora finchè non saranno fredde, per poi applicarle per qualche minuto sul viso, le bustine, vengono applicate sulla cute per sfruttare l'azione astringente dei tannini . 

Gli altri due toccasana per questo fastidioso inestetismo sono: il cetriolo freddo, fatto a rondelle, come spesso vediamo nei film, o il latte fresco. In poco tempo il viso gonfio sarà solo un brutto ricordo.







Back To Top